lundesnombreux
Nell'86, all'età di otto anni, comincia la sua attività fotografica con foto ricordo famigliari e sprecando rullini sui porti. In pochi anni acquisisce la competenza tecnica per essere speso come fotografo all'interno dell'attività imprenditoriale di famiglia. Nel '96, dopo la morte del padre, sospende ogni attività fotografica per una decade.
Nel 2006 riprende a produrre collaborando con due agenzie minori e sviluppando nuove competenze in ambito digitale, senza abbandonare la produzione chimica.
L'attività, pur dignitosissima, di fotografo gli sta stretta: la produzione di book, composit o set commissionati eterodiretti gli forniscono pochi stimoli. Il risultato è all'altezza dei desiderata del committente, ma non di quelli dell'autore.
Nel 2009 alcuni fortunati incontri con persone che lasciano grande libertà autoriale indicano la via. La libera ricerca di lundesnombreux si basa da allora sull'epochè. Uno spazio all'interno del quale le parti desiderano incontrarsi sospendendo il giudizio proprio e altrui.
I concetti di set fotografici, pose, luci e finanche le convenzioni sociali vengono abbandonati. Ne scaturisce una fotografia dell'incontro, intimista e minimale, basata sul dialogo, sul consenso e sull'epochè, appunto. Da quel momento la produzione e il seguito social, crescono rapidamente, superando i duecento incontri fotografici nel 2018.
lundesnombreux espone nel 2012 al Besate Photofestival e nel 2019 alla seconda edizione di Other Identity. Uniche due occasioni di esposizione, su invito. L'autore è reticente a proporsi.
Nel 2020, la scure della censura social cade su quasi tre lustri di attività. A seguito di questo evento l'autore scrive l'articolo 'delle morali universali' e su queste riflessioni fonda il collettivo Patient Wolves .
Il collettivo ha avuto come obiettivo la libertà del linguaggio autoriale e si è basato su soli tre cardini: fotografia analogica, epochè, consenso. I lupi pazienti hanno prodotto una fanzine trimestrale, dei momenti formativi e dei momenti di produzione condivisa (patientwolves.org) per il loro periodo di attività, che va dal settembre 2020 al settembre 2022.
Dal 2022, in collaborazione con l'Arci Casbah Club, progetta e realizza il ConsensLab, laboratorio/talk sperimentale relativo alle dinamiche di potere nell'ambito dell'incontro fotografico, basato sull'articolo 'l'algoritmo del consenso'.
L'espressione francese l'un des nombreux, traducibile come l'uno dei tanti, si consolida in un'unica egida. Per l'autore ha due significati, uno palese, l'altro molto privato.
lundesnombreux si scrive in minuscolo.